La Legittima Successione

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La questione della legittima successione è un punto nodale, viste anche le polemiche recenti di una minoranza, ormai risolta diversi anni fa da una pronuncia del Consiglio di Stato di Spagna, riconoscendo alla linea primogenita del Duca di Calabria il titolo e le prerogative di Capo della Casa Due Sicilie.

La sua importanza è legata al vincolo di questa Real Casa Due Sicilie e per estensione della Reale e Ducale Casa di Borbone Parma con la Real Casa di Borbone di Spagna, con la Famiglia Reale Spagnola, della quale formano parte inseparabile, pur essendo le medesime Case Reali indipendenti. È per questo che S.M. Juan Carlos I, il Capo della Famiglia Borbone, che comprende i suoi tre rami, si preoccupò per un conflitto dinastico in una delle sue parti che andava avanti già dal 1960.

Queste Case Reali non sono, come qualcuno potrebbe pensare reliquie storiche, abbandonate allo studio di cose passate.
Il Real Circolo Francesco II di Borbone riconosce come Capo della Real Casa Borbone Due Sicilie colui che detiene i diritti per agnazione diretta, l’esponente della linea primogenita maschile, che oggi coincide con la Primogenitura Farnesiana e i diritti ad essa connessi, così come riconosciuti dal parere N° 45.823/JR del 2 febbraio 1984 espresso dal Consiglio di Stato di Spagna, il massimo organo consultivo costituzionale del Regno di Spagna, che il tal senso e senza dubbio alcuno, si è espresso, riconoscendo nella persona di S.A.R. Don Carlos di Borbone Due Sicilie, Duca di Calabria e nei suoi discendenti ( titolo oggi incarnato da suo figlio, S.A.R. Don Pietro di Borbone Due Sicilie e Orleans) la titolatura di Capo della Casa e della Famiglia Borbone Due Sicilie.

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LE RAGIONI DI DIRITTO E DI FATTO SULLA PRONUNCIA DEL CONSIGLIO DI STATO DEL REGNO DI SPAGNA IN MERITO ALLA QUESTIONE DINASTICA DELLE DUE SICILIE non lasciano dubbi sulla Titolarità della Casa Borbone Due Sicilie, anche se oggi esistono alcuni, che, forse per più necessità di notorietà, legata alla vendita di qualche libro ( non me ne vogliano, ma di fronte alla autorità in materia del Societe des Amis de l’ Almanach de Saxe Gotha, cade ogni replica di annuario o libro d’oro in materia) , sostengono l’improbabile validità della rinuncia presunta d Carlo Tancredi. La validità della pronuncia e la legittimità delle pretese dinastiche del Duca di Calabria, primogenito dei Borbone Due Sicilie.