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Delegazione di Malta, il Delegato al 161° anniversario della Festa della Marina Militare Italiana

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  • Articolo pubblicato:Giugno 11, 2022
  • Categoria dell'articolo:News

Da sinistra: Co. Dr. Massimiliano Pulvano Guelfi, Delegato per Malta dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano e dell’Accademia di Marina Stefaniana, S.E. Dr. Fabrizio Romano, Ambasciatore d’Italia a Malta e il Co. Dr. Vincenzo Palazzo Bloise, Delegato di Malta del Real Circolo Francesco II di Borbone

Nella ricorrenza del 161° anniversario della Festa della Marina Militare Italiana, il Co. Dr. Vincenzo Palazzo Bloise, Delegato di Malta del Real Circolo, ha partecipato alla Conferenza organizzata dall’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano, dal titolo: “Le attività congiunte della Marina dell’Ordine di San Giovanni e di quella di Santo Stefano” , che ha avuto luogo venerdì 10 giugno 2022, appunto Festa della Marina Militare Italiana, presso la Sala Congressi del Waterfront Hotel In Sliema, Malta e patrocinato dall’Istituto Italiano di Cultura e dell’Ambasciata Italiana a Malta.
Oltre alle massime cariche della prestigiosa Istituzione, rappresentata dal Presidente, Cav. Gr.Cr. Dr. Umberto M. Ascani, erano presenti anche S.E. Dr. Fabrizio Romano, Ambasciatore d’Italia a Malta e la Dott.ssa Serena Alessi, Direttrice dell’Istituto Italiano di cultura.
Il relatore, Prof. Marco Gemignani, Vice Presidente dell’Accademia di Marina dei Cavalieri di Santo Stefano e docente di “Storia e di strategia navale” presso l’Accademia Navale della Marina Militare Italiana di Livorno, ha brillantemente e in modo esaustivo raccontato quando in età rinascimentale nel Mediterraneo operavano le Marine di due Ordini cavallereschi, quello di San Giovanni che aveva sede dal 1530 a Malta e quello di Santo Stefano, creato nel 1562 e ubicato a Pisa in Italia.
Sebbene queste Marine non contassero molte navi, erano però assai attive e incrociavano in tutto il Mediterraneo operando talvolta singolarmente, altre volte insieme e in certi casi unitamente ad altre flotte, come nella famosa Battaglia di Lepanto del 1571.
Nel 1584, per regolare la collaborazione fra la Marina giovannita e quella stefaniana fu addirittura siglata un’apposita convenzione che rimase in vigore anche successivamente.
L’Istituzione, Ente Morale, ha lo scopo di perpetuare il ricordo e le tradizioni del Sacro Militare Ordine di Santo Stefano Papa e Martire e le tradizioni marinare d’Italia, nonché di provvedere a l’assistenza dei figli di appartenenti alle Marina Militare e Mercantile della Repubblica anche mediante borse di studio. Inoltre, promuove anche una fiorente attività di pubblicazione e ricerca storica che mettano in luce le glorie e le tradizioni dello storico Ordine della marineria italiana nel passato e nel presente.
L’Istituzione è sottoposta alla vigilanza del Ministero della Pubblica Istruzione e il Consiglio di Amministrazione è costituito da un rappresentante dello stesso Ministero, uno del Ministero della Difesa, uno del Ministero della Marina Mercantile, uno dell’Amministrazione provinciale di Pisa, uno del Comune di Pisa, uno della Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Pisa ed uno della cassa di risparmio di Pisa. Sono presenti due Legazioni, una a Portoferraio e una nel Golfo di Gaeta. Di recente è stata istituita anche una delegazione a Malta .
L’attività dell’Istituzione è affiancata dalla Accademia di Marina dei Cavalieri di S. Stefano.

A fine conferenza il nostro Delegato si è intrattenuto col Co. Dr. Massimiliano Pulvano Guelfi, Delegato per Malta dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano e dell’Accademia di Marina Stefaniana, col quale si sono riscoperti e ritrovati amici di vecchia data, ricordando i trascorsi insieme in Ordini Cavallereschi, in Istituzioni benefiche nonché nel Servizio d’Onore di Sua Santità.

Si sono ripromessi, altresì, di unire le forze delle rispettive Istituzioni che rappresentano per una futura collaborazione atta a promuovere quegli ideali e valori etici, culturali e identitari che le due Organizzazioni si prefiggono di perseguire.