Una gran folla di persone ha partecipato oggi alla Celebrazione Eucaristica nella Basilica di Santa Chiara in Napoli, per la cerimonia di svelamento del busto del Servo di Dio Francesco II di Borbone, re delle Due Sicilie. L’iniziativa voluta e incoraggiata da S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie ha permesso di donare allo storico complesso monastico di una immagine dell’ultimo re delle Due Sicilie.IMG_7816
Al termine della Celebrazione Eucaristica presieduta da Fra Sergio Galdi d’Aragona, Commissario generale di Terra Santa O.F.M. e concelebrata da Fra Carlo D’Amodio, Ministro Provinciale O.F.M., si è svolta la suggestiva cerimonia di svelamento sulle note dell’Inno al Re di Giovanni Paisiello, che ha commosso tutti i presenti.
Di seguito sono stati consegnati i diplomi ai nuovi Soci. Sono stati accolti nel Real Circolo Francesco II di Borbone come Soci Onorari, S.E. Don Riccardo Carafa, XX Duca d’Andria, XIV Duca di Castel del Monte, Marchese di Corato, XXIII conte di Ruvo, Patrizio Napoletano, Vice Presidente della Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro, Donna Irene Cedronio, Marchesa di Rocca d’Evandro, il Nob. Cav. Antonio Palazzi, Presidente dell’Ass. “Gli Alfieri dei Borbne”. Come Socio Sostenitore l’ Avv. Carlo Delfino.
Per l’occasione è stata consegnata una targa di riconoscimento al Comandante Magg. Giampaolo Brasili a nome del Duca di Calabria per l’opera di recupero di centinaia di lettere della Famiglia Reale trafugate dall’Archivio Borbone lo scorso anno.
Tra gli altri presenti anche una delegazione di Cavalieri del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Delegato di Napoli e Campania, il Nobile Manuel de Goyzueta dei marchesi di Toverena e Trentinara.
L’animazione musicale della Celebrazione Eucaristica e della Cerimonia di svelamento e di benedizione del busto del Servo di Dio Francesco II di Borbone è stato curato dall’Ensemble di ottoni San Giovanni diretta dal Maestro Keith Goodman, formata da Maurizio Esposito (baritono), Vincenzo Leurini (tromba), Simona Amazio (corno), Cosimo Gargiulo (trombone). Durante la Cerimonia di svelamento hanno eseguito l’Inno al Re di Giovanni Paisiello, commovendo tutti i presenti.
Erano presenti i Soci Onorari:
S.E. Don Riccardo Carafa, XX Duca d’Andria, XIV Duca di Castel del Monte, Marchese di Corato, XXIII conte di Ruvo, Patrizio Napoletano, Vice Presidente della Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro
il Comm. Vik van Brantegem, Responsabile della Comunicazione della Real Commissione per l’Italia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, con la Dott.ssa Valentina Villano, la Marchesa di Rocca d’Evandro, Donna Irene Cedronio, il Nob. Cav. Antonio Palazzi, Presidente della Associazione Gli Alfieri dei Borbone
il Nob. Cav. Arch. Don Vittorio Talamo de Vargas Machuca, dei Marchesi di Castelnuovo;
i Soci :
il Nob Don Manuel de Goyzueta di Toverena, dei Marchesi di Toverena, dei Marchesi di Trentinara, Delegato della Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il Dott. Attilio Giordano, Responsabile della Sezione S. Michele Arcangelo di Ottaviano e la sua signora, il Cerimoniere della Delegazione Campania del Real Circolo, il Cav. Umberto Schioppa, il Segretario della delegazione il Cav. Nicola Di Frenna, il Maestro Gino Cimmino, l’Avv. Carlo Delfino e Signora, il Dott. Sergio Angrisano e tra gli Auxiliares, il giovane Andrea D’Aloia. Inoltre il Maggiore Giampaolo Brasili, Comandante del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Napoli, la Prof.ssa Marina Albamonte d’Affermo, critica d’arte e scrittrice, l’On. Luciano Schifone, l’Avv. John Leslie Baker e Signora, la Dott.ssa Daniela Marra, Museologa, intervenuta per illustrare l’opera svelata.
Un sentito ringraziamento a tutta la squadra coordinata dal barone Alfredo Buoninconti, Delegato della Campania e dal Segretario Cav. Nicola Di Frenna del Real Circolo Francesco II di Borbone, per l’ottimo lavoro organizzativo e per il cerimoniale coordinato dal Cav. Umberto Schioppa